La mia collezione

SI, negli anni '80 furono prodotti a Perth degli Holden Panel FJ in plastica in cinque diversi colori: giallo (Kodak), azzurro, verde, grigio e rosso con promozione della Corlette Bros.

Nello stesso periodo ne furono fatti anche in metallo bianco.

C'è un libro che potrebbe interessarti (non so quanto sia reperibile), perchè della MM c'è molto da sapere, in fondo, e molto ancora da scoprire, probabilmente:
Micro Models: a collectors' guide - E.D.DAW

Quella Sedan mi pare "vera"

Grazie per le info. E da un po' che penso alla Kodak. Ora ci sono un paio in vendita. vedremo, ho speso giá molto in questo periodo. comumque, storia complicata per questi modelli e si corre il rischio di prendere fischi per fiaschi. In ebay ci sono un sacco di modelli degli anni 80 camion e bus .... anche a prezzi altini. Mah! È un ginepraio.

Finalmente dopo anni l'ho trovata ......
prima mi sono informato per bene in modo da evitare giramenti di balle postumi, è completa di cavi candela rossi .... l'ho pagata 202 e più 12.

Sono elettrizzato mi è passato il sonno che solitamente mi assale a queste ore.









ben bon

Keep hai ricevuto la mia mail sull'outlook? Oggi.

Servus

Bella targa ... mif8 ...

Troppo costosa per i miei gusti, ed è pure senza scatola ... ma è il mercato, tu non c'entri niente.

Bel modello comunque, ben fatto, uno dei più belli di quella serie ...
ma sono di parte perchè ce l'aveva uguale uguale mio padre quando portavo ancora i calzoncelli corti

Sembra perfetta, bel colpo (a parte il cofano che sembra non chiudere perfettamente, ma è un "difetto" comune a molti esemplari di questo modello) ...

... goditela tutta

In effetti sembra perfetta e non è regalata ma normalmente la 1100 R va a prezzi molto superiori, non chiedermi il motivo, sarà la moda, idem dicasi per la Flavia a cui faccio la posta da un po’ ma che non è fondamentale. Questa come Alberto sa, la cercavo da un paio d’anni e come prezzi, con o senza scatola, almeno alle aste alle quali ho partecipato io andava tranquillamente vicino o oltre ai 300, parlo della prima serie. Quindi il prezzo mi sembra sì altino ma avevo offerto 351 per essere sicuro di beccarla. Quindi mi è andata di lusso. E come la volevo con i cavi candela e le portiere come Zeus comanda.
La scatolina per me non è fondamentale, se c’è meglio se non c’è pazienza. Ho notato la fessurina tra cofano e corpo vettura, spesso basta posizionarlo bene. Comunque come già detto questo è uno dei modelli che fanno parte della lista dei miei interessi immediati. Il motivo lo ignoro visto che non l’ho mai avuto e che ai tempi non mi interessavano molto i Mebetoys, ne avevo pochissimi. Come mi ha detto il nostro comune “conoscente” probabilmente sono fuori come un balcone. In effetti ne ho avuto spesso il sospetto, convalidato in maniera inequivocabile da quelli che pensano di conoscermi.
Quando avevo io, ma a 10 anni non li portavo già più, i calzoni corti ed era il 1960, mio padre prese la 103 H anche se era andato per prendere la 1200 Granluce, entrambe erano in commercio ma appena uscite di produzione, quindi le ultime. Se ne tornò dal concessionario con le pive nel sacco, l’ultima, bicolore, azzurrino metallizzato e tetto chiaro se l’era cuccata proprio un suo cugino. La H era bella, giallino crema e nocciola ed il “rondone d’oro” sulla coda ... ma la Gran Luce era bellissima. Mi ricordo che la prima cosa che guardai fu il tachimetro che sembrava un termometro in orizzontale col “mercurio” rosso e segnava se non sbaglio i 150. Orgasmo multiplo con triplo salto mortale carpiato con jodel misto ululato tipo raglio. Poi .... faceva i 135 ma il passaggio dalla 600 D alla H fu mitico ... e non ti dico quando arrivò la 1500 C.
Stop con gli amarcord, mi devi 10 euro per la storiella che non saprai mai se ho inventato ad hoc.

Servus

Anche fosse inventata, la storiella, è assai gradevole e plausibile, quindi godibile
Io, che di te son di molto più giovane , passai invece quasi lo stesso tuo iter ma sempre in veste di 1100; da una topesca (nel suo colore grigio fogna) 1100/103, la bauletto, alla già menzionata R in livrea Blu notte.

In quanto al costo del modello so che il suo valore di mercato attuale è quello da te pagato, e anche superiore (c'è chi lo offre a tre volte tanto!!), e tutto sommato se vedo il costo di alcuni diecast odierni di media fattura che magari corrono il rischio di sbriciolarsi in vetrina dopo un paio d'anni mi vien da pensare che forse è anche poco ...
ma per me è un pochettino esagerata in generale la valutazione che si fa di questo genere di modelli;
specialmente, e non smetterò mai di sottolinearlo, quando privi della loro naturale ed originale confezione di vendita.

Da qui a definirti (e definirCI) fuori come balconi ce ne passa: è tutto relativo, come al solito.
Io per circa un decimo di quello che hai speso tu ho acquistato questi microbi in scala 1:100 (uno a cento, hai letto bene )
per certi versi non sono forse fuori come un balcone!?

La prima 103 mi piace(va) molto, specialmente quella con il faro centrale diventato poi fuorilegge, che se non erro era la E e anche la Turismo veloce non mi dispiaceva ma la E era la preferita, ho la Mercury. L’aveva il mio vicino di casa, in quel periodo in strada sotto casa mia erano parcheggiate 3 macchine la 600 di mio padre, la E azzurra ed una 103 familiare verde scuro. Oggi non trovi posto per parcheggiare una bici.
Le Special e le Export mi piacquero molto meno rispetto alla 1200 GL ed alla H, la mancanza di cromature le rendeva decisamente opache ai miei fanciulleschi occhi. La D e la R non mi entusiasmarono, le vedevo come il canto del cigno di una nobile stirpe. Giudicavo la R la più brutta con quelle due supposte di fari posteriori.
Usarono pezzi della 850 e non solo per i fari posteriori. Mah! Ho capito il risparmio....
Decisamente bellini i microbi, ne ho pure io un pochi ma obsoleti probabilmente “ex plastici”, il più carino se si può dire, è un trattore Henschel della Conrad in scala 1/160 con tanto di rimorchio per il trasporto vagoni ferroviari. Una pulce.

Bye

MERCURY ref.69 - Jack's Demon Dragster
la Ballilla Coppa d'oro ... scagazzata, comunque è un Mercury ed il numero di catalogo ispira bene.
Sembra più una funny car.


Mercedes-Benz LK 1113 Vilmer ref. 850 mi intrigano questi modelli congolesi ... forse più dei Tekno ... con questo ne ho 2













costo: 25,24 + 36,94 euro più 10.42 per la spedizione dal Regno Unito.

Il modello Mercury l'ho preso per caso è dello stesso venditore, ho fatto una puntata alla c... negli ultimi 5/6 secondi ... se andava .. ed è andata. Manca di una decals.

Servus

Il Balilla ( ) in versione Funny Car l'avevo ... anche allora era un divertissement, oggi è una bella chicca che da tanto non rivedevo con piacere. Bello e in ottime condizioni, mi pare. Finalmente qualcosa completo di scatola, era ora!

Il Vilmer è apprezzabile.
Perchè lo definisci "congolese"?
Sai sicuramente che la Vilmer è Danese e che ha prodotto modellini in simultanea con la Tekno: la loro somiglianza ha fatto credere anche che fossero dei "derivati".
Forse si spiega il tuo accostamento ai Tekno: buon occhio non mente

Negli anni '70, dopo la chiusura, gli stampi volarono in Colombia e furono rimarchiati Chico.

Il tuo Mercedes è stato prodotto anche da Metosul, sempre da stampo Vilmer.


Begli acquisti ... goditeli

M.B. METOSUL ref. 28 Bomberos "PORTO" 1/50 MB ... con vicino una Ford Jeep CJ-5 1967 BOMBEROS - della MINIMAC (Brasile) ref. A-1 scala 1/43 è perfetta.




Il Balilla questa è buona, ti sei scordato dei figli della lupa e dei Balilla moschettieri ...

Congolese? Perché il mio è congolese.

Servus equatoriali

Il Balilla l'ho scritto apposta, difatti c'era una faccina stranita tra parentesi ...

Congolese ... perchè il tuo è congolese?
Bene, parliamone; perchè la Vilmer è danese e il fatto che il tuo sia congolese può voler dire solo due cose:
o è un prodotto su licenza quando ancora la casa madre era attiva, cioè entro il 1970 (o giù di lì) oppure è una produzione post '70 fatta con gli stampi Vilmer (così come i colombiani Chico o il MB della Metosul dei quali ti accennavo in precedenza).
Ma i Chico dovrebbero avere il marchio stampato mentre il tuo modello mi sembra di vedere che riporti Vilmer, quindi li escluderei; il Metosul idem ...

C'è una dicitura "Congo" da qualche parte?

hai tralasciato la possibilità più ovvia: ti sto prendendo per .... si può dire culo? Se non si può userò il termine lombi.

Va bene, segno che sei di buon umore, mi fa piacere ... ma un vaffanlombi te lo meriti però!

Confronta piuttosto il Vilmer col Metosul "Bomberos" per vedere se ci sono somiglianze

Rammenti Nostro Signore dei Modelli quando in tempi lontani, nelle Male Terre, mi hai trattato con indulgente condiscendenza pensando che fossi un abitante della antica Muntenia? "Noi qui essere buoni ma tu rispettare regole, se no noi dire tu ... cattivo cattivo."
Più o meno il senso era quello.





Anche in quell'occasione mi meritai un un vaffanlombi, eh?

Servus, cachi maturi praticanti di jumping senza elastico, che la caduta vi sia morbida ....

Questo vaffanlombi è amichevole, direi affettuoso, e la tua intelligenza non può non averlo inteso nel giusto senso.

Tieni presente che noi Romani - mangiatori di datteri [bleah!che schifo!!] - usiamo salutare i migliori amici che non vediamo da tempo con frasi del tipo:
"Mortacci tua, vecchio frocio, dov'eri sparito? So' mesi che nun te fai vede'" -
e la risposta di solito è:
"Ma vattene a fanculo, brutto stronzo, lo sapevi che m'avevano 'ngabbiato, no!?"
Tutto questo è segno di profonda amicizia, direi addirittura fratellanza


L'altro, quello ormai obsoleto, non era un vaffa ma solo un richiamo alla osservanza delle regole espresse in veste di "moderatore": quello era il mio ruolo in quel frangente e quello dovevo fare.
Tu che sei conoscitore sopraffino dell'arte militare dovresti ben saper distinguere le due cose.

(ho volutamente esagerato nel paragone )


Insomma, in parole povere, pensiamo ai giorni nostri e alle cose buone dei giorni passati: io lo faccio.
Le cose e le persone più brutte del mio fu non sono più nella mia mente.


Shalom

Ehemm in romano moderno come li chiamate gli onanisti mentali?

Mortacci tua, vecchio frocio, dov'eri sparito? So' mesi che nun te fai vede' e quando torni mi prendi proprio per mona?

Ogni volta stai a specificare che tutto quello che dici non è un offesa ma un tenero buffetto dialettale.

Sei proprio una piaga. Ma per chi mi prendi per quel permalosetto di Keepetto?

Ma in effetti intanto, ridendo e scherzando mi ci hai mandato. Ma per fortuna, il mio temperamento dolcissimo e altruisticamente di indole socievole mi fa sopportare con il sorriso sulle labbra questi buffetti che rassomigliano a vecchie bombe da 22.000 libbre e che metterebbero ko un consumato Kapo.



Bene mi son scocciato di voi poppanti succhiatori di noci di cocco, ave atque vale, per quel che vale, ma secondo voi se vale quanto vale?

Dimenticavo dirottatore di Kuskus:

nonsolomodellini ha scritto:

Questo vaffanlombi

L'altro, quello ormai obsoleto, non era un vaffa ma solo un richiamo alla osservanza delle regole espresse in veste di "moderatore": quello era il mio ruolo in quel frangente e quello dovevo fare.
Tu che sei conoscitore sopraffino dell'arte militare dovresti ben saper distinguere le due cose.

(ho volutamente esagerato nel paragone )


Insomma, in parole povere, pensiamo ai giorni nostri e alle cose buone dei giorni passati: io lo faccio.
Le cose e le persone più brutte del mio fu non sono più nella mia mente.


Shalom

Sì certo ma ti sei rivolto a me a Nazgul il grande come se fosse un baluba bisognoso di essere addomesticato. Non ti eri mai rivolto a nessuno così.
Me lo ricordo e mi son fatto quattro risate e forse anche sei. Alberto mi è testimone, lui che ha la memoria lunga ... lunga.

" Ma come parli/scrivi bene l'italiano" Ma va?! Son salito al liceo classico sai, prima di morsicare le carotidi delle vergini.
E poi hai specificato che anche se ero un baluba proveniente direttamente dalla patria di Vlad ... non dovevo preoccuparmi perché voi italiani ... brava gente e non potevi sbugiardare Giuseppe De Santis

Xfidamente tuo

Boh!?

Ma è come col camion congolese o sei serio?

Semiserio, o semi congolese, ovviamente.

Normalmente io capisco le tue battute, quindi non serve che tu dopo averle fatte mi dica che era delle battute. Questo è il succo. Hai sempre paura che io mi offenda, perchè poi?! Boh lo dico io.

In merito a come hai trattato Nazgul all'inizio nelle Male Terre ... non puoi negare, ancora un po' mi regalavi perline e specchietti, dopo avermi chiesto il permesso di soggiorno; per me è stato uno spasso.


Bene, ti saluto psicopippaiol cortese, un maschio e rude abbraccio e vediamo di non incastarci con gli orecchini, eh!

Shalom a tutti voi, domatori di datteri caramellati

Io mi spiego sempre, o cerco di farlo, perchè l'esperienza m'ha insegnato che è facile, sin troppo, che il fraintendimento combini più guai dello tsunami (ogni riferimento all'attualità è puramente casuale!) ...
mai lo faccio perchè credo che l'altro non capisca ma perchè io non mi sia spiegato bene.

In merito al Nazgul ... non ti sei divertito solo tu

nonsolomodellini ha scritto:

Io mi spiego sempre, .....
mai lo faccio perchè credo che l'altro non capisca ma perchè io non mi sia spiegato bene.

Ecco appunto .... che preferenze hai ... stivaletto malese, la vergine di ferro ... i rognoncini alla brace all'olio di ricino .... Ok come non detto. Non cambierai MAI.

Non faccio neanche la solita battuta .... mi si sono sgongiati i datteri

Ma perchè, tu sei in procinto di cambiare per caso?


I rognoncini sono ottimi ... con olio extra vergine però, o meglio ancora del buon burro chiarificato ... e magari accompagnati da un bel risotto gonfiato da un delicato brodo di carne all'aroma di buona Barbera ...
buon appetito!

Perchè acidità?
Mica è pesante quel piatto che t'ho servito ...


Non sono buonista, se è quello che intendi, te l'ho detto un miliardo di volte:
sono buono, questo sì, e non mi sembra una cattiva caratteristica;
e comunque non sono mai stato lo zerbino di nessuno e non ho mai chinato la testa di fronte a nessuno ...
anzi, ho pagato (e pago in eterno) l'aver contrastato a testa alta ciò, e chi, non reputavo in linea coi miei concetti di vita.