Chi prende il caffè ... pago io!

Buongiorno, amici di NSM
Apro una breve parentesi per chiedervi una spiegazione logica al mio problema che tutt'ora persiste.
Ho scritto al sito www.inmiamemoria.com richiedendo la cancellazione del mio nome.
Ieri, mi hanno risposto che hanno provveduto a farlo, dicendomi testuali parole: abbiamo provveduto a cancellare dalla nostra anagrafica i nominativi. Ed effettivamente così è.
Tuttavia, se su Google si scrive il mio nome e cognome, ora, peggio di prima, i primi tre link si riferiscono proprio al sito in questione. Se si clicca, appare l'homepage del sito con scritto "riferimenti non disponibili".
Come mai, vi chiedo, alla prima pagina di Google ancora c'è il riferimento al sito?
Scusatemi per la richiesta, ma volevo capire meglio.

Alberto

A lume di naso, per cui senza cognizione specifica, oserei dire che il link è rimasto nella "cache" di Google, anche se non rimanda poi alla pagina richiesta perchè eliminata...
Un po' come quando si cercano di recuperare informazioni perse da un database -o anche un forum- mediante il motore di ricerca...
La vedo così, nell'attesa che qualcuno esperto ti dia una spiegazione meno fantasiosa.

Praticamente è come dice Giuseppe.

Quando si "pubblica" un sito una delle prime operazioni per renderlo "trovabile" dagli utenti è quella di segnalarlo ai vari motori di ricerca (google piuttosto che bing o yahoo!); questi lo inserirenno nel loro db alfanumerico e da quel momento ogni volta che il sito verrà visitato e/o ricercato acquisirà "punti visibilità".
Va da se che più un sito è cliccato più apparirà in alto in tale classifica fino ad essere la prima voce che appare in relazione a quella digitata nella stringa di ricerca.

Ad esempio, se voi digitatate NONSOLOMODELLINI per esteso e date invio il primo sito che compare sarà questo: semplicemente perchè questo nome è esclusivo, ma già a NONSOLOMODEL apparirà insieme ad altri dal nome simile.
Questo perchè il sito è stato "segnalato" a google e perchè, nel suo piccolo, è cliccato, altrimenti non se lo sarebbe ... cacato di pezzo.

Se io cancellassi sezioni del mio sito rimarrebbero comunque "in classifica" (quella raggiunta al momento) fintanto che altre sezioni e/o altri siti dello stesso range non le scavalchino nel numero di ricerche da parte degli utenti.

Motivo per cui a volte capita di avere riferimenti a siti, o sezioni di siti, che cliccate rimandano a pagine vuote o a pagine di altri siti che nel frattempo ne hanno acquisito il dominio.

Per non avere più alcun riferimento "Google" bisognerebbe che la stessa Google "cancelli" la memoria di quelle pagine dal suo db ... la vedo dura: ma puoi sempre mandare una mail a Google

Alessandro e Giuseppe, grazie per la vostra risposta.
Con idee molto primordiali, era tuttavia quello che immaginavo.

Infatti ho pensato anch'io di scrivere a Google (e non dico che non l'ho faccia), ma a chi scrivo?
E' più difficile che scrivere ad un ministro o al Presidente della Repubblica.........
Capitemi bene.....è solo una questione di principio, è ovvio.

Toccandomi sonoramente, sono vivo e vegeto e ancora con tutte le forze per rompere le balle.
......
......
......
......
......

Per esempio, Alessandro, mica son tanto sicuro che 'sto azzurro del video come quello della Giulietta Sprint sia così azzurro come quello della Giulietta Sprint!!!!!
Come azzurro scuro intendo quello dove vengono scritti i messaggi, non lo spazio dove vengono letti che è di un celeste chiaro.
Su tre computer, in tutti è esattamente uguale.

E poi dai il significato di quei due cartelli stradali a Leo, altrimenti pensa che il sia solo io a pensare quelle cose....invece......

Comunque. ti voglio bene lo stesso.
E fuma poco......che il fumo arriva fin qui.

Alberto

Forse sono riuscito a cancellare i tre link!

Alberto

"Toccandomi sonoramente, sono vivo e vegeto ....."

Non ti facevo così superstizioso, così legato a credenze che ben sai nascono da paure e ignoranze ataviche.
Non sto giudicando, sia ben chiaro, rispetto comunque certe espressioni dell'animo umano: "non è vero ma ci credo" è una frase che racchiude una verità che spesso è comune anche a chi non vuole ammetterlo


Forse sono riuscito a cancellare i tre link!

Son contento per te, seriamente.
Poi dicci come hai fatto, può sempre tornare utile



Fondo e scritta - Il tuo problema Alberto è l'azzurro ma non posso fare il fondo rosso con scritta in giallo!!

Comunque si, il fondo è azzurrino Giulietta Sprint (alternato a quasi bianco - un messaggio si e uno no) e il testo è blu.
Se i tuoi occhi fanno fric-fric che ci posso fare

Il testo nero m'ha rotto le balle, bianco spara, giallo sfarfalla, verde fa cagare ... potrei fare una cosa elegante, tipo FMR (Franco Maria Ricci) con fondo nero ... ma poi ti viene da grattarti!!

Resterebbe il bordeaux, che a me piace e uso anche nella mia firma, ma non so ...



I segnali stradali possono benissimo esser letti come li hai letti tu ...
quindi se anche vuoi tirar dentro me resta il fatto che, da solo o in compagnia, tu sei un




Vi interessano modelli della collezione Polizia a 3€ - ho trovato una bancarella che ne ha
Ha molte Giulia, Panda 4x4, Elicotteri, Aprilia E.I. e Moto
In più diversi modelli di moto della Starline e un curioso Dodge Van Police del 2000 in scala 1:57
di una non meglio identificata raccolta edicolosa di chissà quale serie.

Sulla questione del mio nome e cognome in un sito come quello citato, non è una questione di superstizione, ma di immagine e di principio.
Non ho paura della morte (perchè nel 2005 l'ho sfiorata), nè tantomeno dei defunti (che rispetto ed onoro), quanto delle persone malvagie e cattive d'animo (di cui ho paura).
Non sono particolarmente superstizioso, ma se posso evito, indipendentemente se sono credenze, paure o ignoranze.
In questo caso, la mia grattata è virtuale o finta, perchè non me ne importa del crederci o meno. Tra l'altro, ripeto, il mio nome riportato è quello di mio nonno.

E come già detto, è solamente una questione di immagine mia e di rispetto dei defunti.
Immagine perchè chiunque faccia una ricerca su di me, non mi va che trovi i primi tre link della prima pagina di Google con il mio nome come se fossi defunto. Varrebbe la stessa cosa se fossi mafioso, delinquente, rapinatore, ecc. ecc.
Rispetto dei defunti perchè esiste la privacy, il dolore, il ricordo dei parenti cari, esiste il rispetto per chi non c'è più e non trovo lecito che si debba fare un sito, un forum o qualunque cosa per ricordare un defunto. Mio padre è nel mio cuore e non deve stare sulla prima pagina del web. Ecco, per me questa è immondizia.
Per questo ho fatto cancellare anche il suo nome.
Non so chi ci sia dietro questo sito, ma se potessi fargli cancellare il dominio, lo farei senza indugio. Tra l'altro, infatti, senza "ma" e "se", hanno cancellato il mio nome e quello di mio padre. Probabilmente sanno di stare in torto con la legge sulla privacy.
Accetterei solamente che ogni Comune d'Italia avesse un database in cui ci fosse la possibilità di sapere se una persona è vivente o meno, soltanto tramite sistemi sicuri e non da homepage online. Come avviene, per esempio, per sapere i dati catastali di un immobile e la sua visura storica. E' un servizio che è divenuto gratis sul sito dell'Agenzia del Territorio, dando il proprio CF, o è a pagamento con siti particolari se si vogliono avere dati storici.

Alberto

Se sono pagine on-line dirette 'sto fetente di Google non mi cancella le pagine.

Comunque, per cercare in Google la pagina dove richiedere la cancellazione di un indirizzo, bisogna ricercare digitando:
"Guida strumenti per i webmaster"
Quindi in "Correggi un problema" -------> "Rimozione di contenuti da Google
E poi leggendo passo passo come si fa, si arriva al punto in cui Google ti chiede l'Url della pagina da cancellare con l'indicazione della parola chiave per cui vuoi la cancellazione.
Io ho dato i tre Url (nel senso che ho urlato come un matto ), ma finora uno me lo hanno escluso, per gli altri due ci stanno pensando.

Alberto

Alberto, io mi ero soffermato sulla "grattata" ;
non metto in dubbio la scarsa trasparenza (eufemismo) usata dal sito da te attaccato ne' il fastidio (altro eufemismo) di trovarsi sparati, illegalmente perchè oltretutto senza consenso, in prima pagina in un sito di defunti: tu e i tuoi cari.
Te lo ripeto: rispetto la tua posizione sull'accaduto, anzi la condivido vista la suddetta ambiguità del sito in oggetto.

Però non dimenticare che internet è bellissimo ma può presentare l'altra faccia della medaglia:
un domani che sia reso legale il "cimitero virtuale"
(e probabilmente già lo è, con giuste e determinate regole di trasparenza e rispetto di privacy e consensi alla divulgazione pubblica di dati personali, quand'anche filtrati da password in possesso degli interressati)
potresti trovare comunque un tuo omonimo passato a miglior vita, magari arciconosciuto o con famiglia numerosissima e stracolmo di amici e conoscenti e, conseguentemente, assai "visitato" che ti si presenti in prima posizione su uno dei motori di ricerca del web.




Ripeto - Vi interessano modelli della collezione Polizia a 3€ - ho trovato una bancarella che ne ha molte:
Giulia, Panda 4x4, Elicotteri, Aprilia E.I. e Moto
In più diversi modelli di moto della Starline e un curioso Dodge Van Police del 2000 in scala 1:57
di una non meglio identificata raccolta edicolosa di chissà quale serie.

Grazie, ma i modellini da te trovati non mi interessano.

Alberto

Mi piaaaasci quando ti adiri ... gesticoli e ti ballonzolano tutte le pocce (keep-all)

nonsolomodellini ha scritto:

è bellissimo ma può presentare l'altra faccia della medaglia:
un domani che sia reso legale il "cimitero virtuale"
(e probabilmente già lo è, con giuste e determinate regole di trasparenza e rispetto di privacy e consensi alla divulgazione pubblica di dati personali, quand'anche filtrati da password in possesso degli interressati)
potresti trovare comunque un tuo omonimo passato a miglior vita, magari arciconosciuto o con famiglia numerosissima e stracolmo di amici e conoscenti e, conseguentemente, assai "visitato" che ti si presenti in prima posizione su uno dei motori di ricerca del web.

Alessandro, ti rispondo su questo, poi tralasciamo l'argomento, perchè tanto non non se ne cava un ragno dal buco.
Per ora infatti, riguardo al ragno nel buco, con tutto che mi hanno cancellato i nomi ed aver sottolineato a Google le pagine da eliminare, che Google stesso ha riconosciuto tali da rimuovere, queste son rimaste tutte nei primi tre posti della prima pagina con tanto di mio nome e cognome.

Riguardo alla tua giusta affermazione sopra riportata, il problema riguarda proprio la sensibilità o meno di ottenere quello che hai scritto, in contrapposizione delle parole messe da te in parentesi.
Cerco di spiegarmi brevemente e scusami se non so usare il linguaggio del web.

Voglio dire che con giuste e determinate regole di trasparenza e rispetto di privacy e consensi alla divulgazione pubblica di dati personali ed anche filtrati da password in possesso degli interressati, sicuramente non si porterebbero mai i nomi dei defunti in prima pagina del web.
Questo perchè fa parte di una banca dati "interna" al sistema del sito a cui si accede tramite password o riconoscimento personale.
Invece, quello che è capitato a me o potrebbe capitare a chiunque, sia per un sito di "cimitero virtuale" o di "raccolta farabutti e delinquenti" o di "famosi mafiosi nel mondo", è sicuramente illegale o quanto meno poco corretto perchè il mio nome, come quello di altri è messo in prima pagina, ovvero in "homepage", come avevo già detto in altro intervento, senza alcuna password di accesso, ma con accesso libero on-line.

E' come la pagina principale del tuo forum-sito. Questa non potrà mai essere cancellata, probabilmente neppure se tu, come proprietario, dovessi cancellare il forum stesso.
Anche le altre pagine, sia queste del forum, che le altre della tua collezione o dei cataloghi, sono pagine "dirette on-line" che possono essere trovate tramite parole chiave, come "catalogo Politoys", "Joeuf Evolution", ecc. ecc. visibile a qualsiasi pagina di un motore di ricerca o per quello a cui hai richiesto di essere attivo nel web.

Questo è ciò che sono riuscito a capire interessandomi sul mio problema.
Al contrario, se il sito avesse una banca dati con accesso riservato, questo qui pro quo non sarebbe mai accaduto.
Infatti, nella pagina disclaimer, i proprietari del sito si parano il posteriore scrivendo:
"La gran parte dei materiali presenti su ‘InmiaMemoria.com’ è stata prelevata da internet e, essendo a disposizione nostra come di tutti, è da considerarsi di pubblico dominio e liberamente fruibile.
Altri materiali ci vengono invece inviati da parenti e amici che rilasciano contestualmente la propria autorizzazione alla pubblicazione.
Ove però alcuni soggetti avessero da obiettare sulla presenza di un’immagine o di un qualsiasi altro materiale, potranno segnalarlo alla redazione all’indirizzo info@inmiamemoria.com che, sebbene non sia obbligata a farlo, provvederà per sensibilità (vista la delicatezza degli argomenti trattati) alla rimozione delle immagini in oggetto.

e ancora:
‘In mia Memoria’ si impegna a prestare il massimo scrupolo, ma non può offrire alcuna garanzia – espressa o implicita – riguardo l’esattezza dei contenuti, la loro completezza, legalità, affidabilità. Le informazioni, infatti, provengono interamente dalla lettura di quotidiani e testi presenti in internet"

Hai capito che furbetti, per non dire altro?
Ma i nomi dei miei cari, ti posso assicurare, non sono affatto in nessuna pagina del web.
Ergo, hanno carpito le informazioni chissà dove......

Scusami se mi sono dilungato.
Volevo solamente chiarire meglio che il problema, al di là che sia il mio nome e cognome pubblicato senza permesso, può essere di tutti e relativo a qualsiasi parola scritta, fatto accaduto, messo nel web e non facilmente cancellabile con un semplice "clic".

Alberto

Una denuncia alla polizia postale?

Certo certo, capisco Alberto, è il problema del web e di quella "altra faccia" di cui dicevo: internet la vogliamo libera, giustamente, e ogni volta che sentiamo "puzza" di regole che la possano imbrigliare ci facciamo venire la pelle d'oca, salvo poi renderci conto che anche per essa ci vogliono regole precise, proprio per evitare che chi non sa autoregolarsi si senta in potere di far quel che più gli aggrada e gli conviene, calpestando anche i più naturali diritti altrui.

Che poi internet sia tutt'altro che libera e che Google (piuttosto che Bing, Yahoo! e via dicendo) rispondano in maniera diversa a seconda di chi è l'utente che pone il problema è tutt'altra cosa, e ci porterebbe non solo fuori tema ma troppo lontano (volevo vedere se la questione la poneva un grande personaggio di "peso" politico e/o finanziario ... ).


Purtroppo quel poco che a volte è sufficiente per evitare certe bassezze (quella Password, appunto) rappresenta la differenza tra l'essere un qualcosa (in questo caso un sito) che avrebbe difficoltà ad essere notato e l'essere invece sbattuto in prima pagina.



Una denuncia alla polizia postale?

Non so se ci sono gli estremi.
Denunciare è sempre un fatto "grave" che necessita di opportune certezze e coperture.

Comunque non di "peso" politico o finanziario, ma ugualmente di "peso" culinario lo sono anche io. Che diamine, potrebbero pure darmi retta, no?

No, non mi fate denunciare il fatto alla Polizia Postale......
Vorrei evitare e risolvere la cosa in forma democratica e innocua, se possibile.
Mi basta già aver avuto quella esperienza con il truffatore di Ebay.
Se l'avvessi saputo, anche quella volta avrei evitato la denuncia.
Per una mia cazzata da 25 euro (questo è il valore della truffa ricevuta), sarei dovuto andare a testimoniare al tribunale di Aosta alle 9.00 di mattina di un freddo e gelido giorno di febbraio, dopo che in quell'anno ero stato male più volte.
Non andandoci, mi sono arrivati i Carabinieri a casa e soltanto con certificato medico, lettera di chiarimento al giudice fetente e disdetta della denucia, sono riuscito ad evitare di andare ad Aosta e a pagare pure una multa di 300 euro.

Ho visto il webmaster ed è in America. C'è anche un riferimento per l'Italia.
Ci manca solo mettere in mezzo un avvocato e andarmene in America..........

Mah!

Niente USA, lascia stare ...
e poi io non potrei esserti di supporto
devo preparare Lasagne al Forno per domani sera per 40 (dicesi quaranta!!!!) persone

Mi piace che il nome lasagne al forno lo scrivi con la L e la F maiuscole, come il titolo di un film, una capitale europea, insomma come un nome proprio di cosa!
Del resto per prepararle a 40 persone ci impiegherai proprio la durata di un film, ma di quelli lunghi, come un Ben Hur a 10 Oscar!
Ma come le fai?
Secondo la ricetta classica con ragù, besciamella, mozzarella e parmigiano o in altro modo?
Io le ho fatte anche in bianco con funghi, piselli e prosciutto.
Ma solitamente le persone hanno sempre di più preferito quelle al ragù.
Ottime, ma solo mangiate, mai preparate, quelle al pesto genovese, fatte o di pasta all'uovo o meglio di crepes.

Se ti avanza una porzioncina, mettila nel congelatore che me la fai assaggiare al prossimo Serafico.


Ad ogni modo, il mio problema si sta risolvendo.....almeno credo.

Per il resto sarà, spero, un weekend tranquillo.

Alberto

Ciao a tutti,
ho dato un'occhiata ai vostri post,concordo con Keep-All che si deve aver paura dei vivi piuttosto che dei morti.Se non è una cosa personale,ti chiedo cosa ti è capitato nel 2005,Alberto.

Per il resto rimango del parere che, sopratutto nel nostro Paese,in causa è meglio entrarci dalla parte del torto;qualcosa riesci comunque sempre a strappare ed è tutto di guadagnato per chi non aveva nulla da perdere.....

Quindi ti faccio i miei auguri per la tua giusta battaglia,Keep-All,ma pondera bene i pro e contro.

Ti ringrazio per gli auguri, Leo, ma la questione si sta risolvendo con i semplici mezzi che ci offre internet: la legge sulla privacy e le mail.

Su quello che mi è capitato nel 2005, è effettivamente un fatto personale.
A parte il fatto che la mia storia ebbe inizio da quando ero ragazzetto, posso solamente dirti che si tratta di una malattia che certi medici, senza alcuna sensibilità nell'esprimersi e con estremo cinismo mi dissero che avevo il 30% di continuare a vivere e il 70% di non riuscirci.
Tu come ti saresti sentito dopo una affermazione del genere?

Invece......
Alberto

male,molto male,ovviamente.

Ma mi fa piacere che si siano sbagliati,e che tu sia vivo e vegeto,alla faccia di quei medici e di chi te la "tira" nel web......

Io soprassiedo (conosco, non per indelicatezza) e continuo sul culinario, rispondendo alla domanda posta: "Come le fai!?"

- le faccio col ragù ma ASSOLUTAMENTE SENZA MOZZARELLA!!!!

Le ho mangiate anche alla Marinara, con condimento tipo "Scoglio" e devo dire che son gustose ... ma la morte sua, della lasagna al forno intendo, è il ragu alla bolognese, con besciamella, parmigiano e, appunto, senza mozzarella, che è una variante che mi tocca fare per mia moglie che non gradisce la besciamella e preferisce oltretutto la semplice passata senza aggiunta di carne ( )

Tra l'altro la lasagna al forno siffatta la si crede e la si considera un piatto emiliano- romagnolo ma in effetti la sua storia ci dice che furono i romani a "generarla" (e ti pareva!)

Soffritto di carote, sedano e cipolla in olio e burro e faccio "appassire";
aggiungo vino e faccio evaporare a fuoco vivo;
aggiungo macinato misto suino-vaccino e faccio rosolare a fuoco vivo;
aggiungo pomodoro, brodo di carne, sale - copro la pentola, abbasso la fiamma e faccio andare 2 ore;
aggiungo brodo residuo e latte e termino cottura per ancora 1 ora.

se ho tempo e se mi va faccio la pasta in casa (1 uovo di 60-70gr per ogni 100 gr di farina; se sono uova piccole faccio 1 uovo intero + 1 tuorlo per ogni 100 gr di farina) altrimenti compro la sfoglia già fatta.

ungo la teglia, faccio una base di condimento e ci adagio uno strato di lasagne; copro con il ragù, la besciamella e il parmigiano; secondo strato di lasagne e copro con ragù e parmigiano; terzo strato di nuovo ragù, besciamella e parmigiano; quarto strato solo ragù e parmigiano; il quinto strato di lasagna, l'ultimo, lo ricopro con il ragù preventivamente miscelato con la besciamella e il tutto ricoperto con il parmigiano - in forno a 160° per circa 30-40 minuti e la crosta è fatta ... e la panza pure!!

uaoo Leo che ne spara una giusta ........... ma sei proprio tu? Ma sei sicuro? Non è che ti è uscita per sbaglio? Guarda che non puoi più rimangiarti ... scripta manent, verba svolazzant.





Comunque visto che è appurato che sono il prototipo del bon bon, magnanimamente ed equamente vi dò un abbraccio da dividere .... equamente.

Admin, mi hai fatto venire na fame bbestia

Gasp!!! Lo Spettro che mi da ragione?!? Ma sei sicuro di sentirti bene??!!



Comunque,tornando alle lasagne al forno,pure a me piccione con la besciamella e non con la mozzarella;non mi piace il parmigiano grattugiato (ma piace mangiato a tocchetti,chi non ha le sue contraddizioni...),percio' non lo metto. Il ragu' alla bolognese è la morte sue,anche se io preferisco la sfoglia agli spinaci!!


Avrei detto pure io che fosse un piatto emiliano,credevo che in Africa del Nord si mangiasse piatti a base di riso.... non si finisce mai di imparare!!!!!

Scherzi a parte,credo che la lasagna al forno sia un piatto internazionale!!
Senti un po',sig.nonsolomodellini,dopo il caffe',quando è che ci offri pure il pranzo?!?!

Fleo69 ha scritto:

piccione con la besciamella e non con la mozzarella...

Scherzi a parte,credo che la lasagna al forno sia un piatto internazionale!!

Hai dei gusti strani Leo!! Chiamano te per eliminare i piccioni in sovrannumero dalle piazze italiane?

Quanto al piatto internazionale, nel senso che è conosciuto da tutti son d'accordo, ma non provare a mangiarti una lasagna teutone o sassone!