La mia collezione

Ma guarda chi si legge, dov'eri sparito nelle Male Terre?

.... diciamo un'Isotta anni 30, questa è più ispirata alla 8B più che alla 8a, comunque spesso fanno confusione tra la A e la B. C'era la 8, sostituita dalla A e poi la B. Se non erro ma se erro non è così.

Io credo che chi ha ideato il catone si sia ispirato alla macchina della Politoys, parlo di quella del 1968 con le ruote belle e poi la Politoys visto il cartone, abbia preso la palla al balzo e abbia riprodotto l'Isotta televisiva di Bruno Bozzetto. Non ti sembra?

La M.U.N.G.A la chiamo Munga o DKW o jeep.

Sevus.

Si potrebbe chiedere a Bruno Bozzetto ...
ma mi sa che la cosa è stata fatta in contemporanea: a Bozzetto è stato commissionato il cartoon di Isotta per quella trasmissione contestualmente alla produzione del modellino della Politoys;
merchandise RAI con diritti SIAE sul 45 giri accluso alla confezione

Dell' Isotta Fraschini, a parte il richiamo al nome, non ci vedo molto altro: 8, 8A o 8B che sia (tutte giuste )

Le macchinine "a puntate" vendute negli anni '90 (e seguenti) con Topolino credo siano in scala 1:32 (sempre all'incirca): io ho da qualche parte quella di Macchia Nera e anche quella della Banda Bassotti (o di Basettoni, non ricordo bene) ...
ne fanno ancora di certi oggetti da montare venduti con Topolino.

Le Disney alle quali fai riferimento le ho avute spesso tra le mani, un mio amico le ha tutte e sono stato io a sistemargliele in una vetrina, sono belle da vedersi, forse l'unica che lascia a desiderare è Herbie troppo caricaturizzato e anche grandino.
A parte la 313, non male quella di Phantom Blot e pure l'auto di Basettoni, comunque una serie interessate, a parte il veliero pirata, basta fiorarlo con gli occhi per perderci una mezzora per rimetterlo in sesto. Certi pezzi sono troppo grandi
Devo ammettere che mi son sempre piaciute le auto dei fumetti, tu Alessandro che non sei un puttino come keeppino, forse ti ricorderai il furgone di "Bombarda" il piatto preferito di Pugacioff, il luposcki della stepposki, che come linea anticipava i Bedford degli anni 70 che a me piacevano un sacco ... forse proprio per il motivo di cui sopra.

Sei sicuro che siano uscite negli anni 90? Le facevo più recenti

Notte

Nazgul ha scritto:

La M.U.N.G.A la chiamo Munga o DKW o jeep.

Sevus.

Certo la Munga la chiami Munga, ma la canzoncina è come quella dell'Isotta:
"Munga, Munga, Munga, dai, che ce la fai, strombetta, metti la marcia e vai..."

Alberto

Non ho voglia di ripubblicare per l'ennesima volta il Drago che ti bruciacchia ma fa conto che l'abbia fatto.

Pignoletto di un Nazgulferoce, eccoti accontentato.
Le uscite di queste auto con i personaggi di Walt Disney sono iniziate nell'anno 2000 con il Water jet, il gommone ad elica con Paperinik e sono terminate nel 2007 con la zattera del Pirata Gambadilegno, comprendendo appunto non solo auto, ma anche altri tipi di veicoli.

Contento, sospettoso come sempre?
Vorresti anche la lista completa ed il numero di uscita di Topolino?


Er puttino de' Roma.

Ecco, dimenticavo, ho anche il gommone di Paperinik ... ovviamente funzionante!
Ricordavo anni '90 ma in effetti a pensarci bene il 2000 è più giusto.


Pugacioff ... il luposki della stepposki ... lo ricordo eccome, era un tormentone;
l'ho conosciuto quando lui era già grande (nacque che io avevo solo 2 anni )
ma attraverso il fratello grande già lo conoscevo prima di imparare a leggerlo su "Cucciolo"

per chi non lo conosce, o non lo ricorda ma anche per chi vuole rammentarlo ... PUGACIOFF
(tra l'altro in questo sito ci sono anche altri )

Questa me la sono ritrovata questa mattina ... avevo fatto e scordato una puntata minima di più di una settimana fa 15 più 10.

E' una Sam-Toys, ho un debole per questa marca




Pazienza breve parentesi quaresimale ora a digiuno per i prossimi mesi.

fino a Natale

Scusa Nazgul se non partecipo mai nel commentare i tuoi modelli, prendo il principio che se non ho nulla di intelligente da dire (o scrivere), preferisco tacere.
Non sono un appassionato di obsoleti, ma guardo sempre con interesse i tuoi acquisti, pur non comprendendo nulla di essi (rarità, preziosità, ecc..) per questo leggo sempre volentieri le vostre delucidazioni e mi rallegro con i vostri battibecchi .
Ho solamente una curiosità: noto che anche tu (in apparenza) non segui una tematica, ma sembra che acquisti (come il sottoscritto) quello che ti piace; confermi oppure in realtà segui un qualcosa (periodo di produzione, ad esempio) che da ignorante del settore non colgo?

Grazie

Non c'è nulla per cui devi scusarti ognuno ha la sua passionaccia che non sempre coincide con quella degli altri. Io non amo i moderni per diversi motivi, mi affascinano poco anche se molto belli e son fatti in Cina nazione che come tante altre mi sta sugli Zebedei senza contare che gli 1/18 e quasi tutti gli 1/24 che avevo li ho venduti tempo fa per questioni di spazio e così ho fatto su anche un po' di eurucci ... Dimenticavo ho sbolognato pure un buon numero di modelli da edicola.
Diciamo che acquisto ciò che mi piace e ciò che mi piace comunque segue un disegno che è piuttosto vasto e vario, in quanto mi interessa un po' tutto di quello che circolava quando ero ragazzino … e poi vado a periodi e a seconda di questi compro, poi lascio e poi ritorno a ricomprare.
Ultimamente mi intrigavano le russe, poi le vetture da Grand Prix della Dinky della serie 23. La mia attenzione per le bisarche è sempre attiva … mi piacciono i camion, i Tekno li vorrei tutti, i piccoli Lego con le loro rotelle metalliche … pure .. ecc .. ecc ….
Non so neppure io cosa prediligo in particolare, sono goloso ed il tutto è partito per la mia passione per le auto vere che comincia a scemare via via che si avvicina la fine del secolo scorso. Quindi diciamo che acquisto ciò che mi piace, dando una lieve precedenza a marche italiane come Politoys o Mebetoys; non dimenticare che mi piacciono pure i giocattoli veri e propri (sempre a ruote) e mi devo limitare per questioni di spazio e soldi; la latta vale un sacco …. ed ho la Stasi che si aggira guardinga e sospettosa per casa come una Tigre Nana in gabbia.

Servus

Insomma caro Max, hai capito?
Il nostro caro Nazgul compra tutto ciò che gli capita sotto mano ... basta che gli piaccia, che gli ricordi l'infanzia e la fanciullezza, che sia catalogabile perlomeno come vecchio, meglio se antico, d'epoca e obsoleto ...
e che non sia roba popolar-repubblicana dal capolinea est della via della seta

Ma io so che ha anche un sacco di Cararama



Seriamente: penso che ...
... Nazgul è un "vero bambino", di quelli che non ce ne sono più: ama i giocattoli e le macchinine e non potrà mai collezionare un tema specifico, una scala, una marca, un marchio, una tipologia.
Nazgul è un "Collezionista curioso" (come è curioso per tante altre cose della vita e della cultura in genere), colleziona ciò che gli piace a tutto tondo;
gli unici temi distintivi all'acquisto, e contestualmente limitativi, sono i motori e le ruote; generalmente quattro, o più.
Credo di capire questo.
In un certo modo di condividerlo.


Mi sono permesso.

E bravo il Nostro Signore dei Piselli, pardon, degli Anelli ... Bordelli ... ah, Modelli, isomma, NSM Magno ... hai fatto centro. Vedo che conosci abbastanza le uniche caratteristiche positive del povero piccolo e velenoso Nazgul. Ti meriti proprio un bel 6 più più e mezzo, non metto le crocette che porta sfiga, sabato vado ad un raduno e non vorrei fare la fine del moschino sulla Romea, vedremo, sono convinto che questo sia un anno sfigato e fino ad ora c'ho azzeccato. Vedremo.

Questa mattina mi sono arrivati 3 modelli, la Fiat 850 coupè Politoys, la Isotta che a torto, ho da qualche parte definito una cagata ... è simpaticissima e la Gyromobile, erano un po' impolverate ma con il metodo lombricoferoce son tornate a brillare.
La 850 sarebbe perfetta se non fosse per alcune piccole decals applicate tipo STP che non sono brutte ma ... non c'erano. A proposito la Gt Alfa, non so se l'ho detto o meglio scritto è una prima serie, avevate ragione voi, cerchioni in plastica. Bella, la metterò vicino alla Mercury.

Un sacco di Cararama!? Diciotto. E non li rinnego. E poi li ho convinti che sono dei Dinky Toys, o così o fuori dalla vetrina! Ora quando lo chiedo senti un coro "Siamo Dinky Toyssss".

@keep ... il Water jet? Una novità, in effeti hai notato che nei fumetti Disney mancano i servizi nelle case di Paperopoli o Topolinia. Ma perchè jet? A causa dei gas naturali?

Many thantks and best regards no smoking rock and roll follow me oh yes sorry bye. beh, servus

Quando vai al raduno, mi raccomando, canta alla tua Munga la canzoncina di Pippo Franco...."Munga, Munga, dai che ce la fai, strombetta, metti la marcia e vai...."

Metodo Lombricoferoce??? Che sia il metodo Lombri Jet, a gas naturali.

Certo nella vetrina i Cararama coi Dinky è come....come.... sorvoliamo!

Magari NazgulFeroce confida nello spirito di emulazione tra modelli... Per non sentirsi da meno i Cararama assumeranno una gloriosa patina di austera nobiltà...
Solo la patina però!

Certi Dinky stanno nella vetrinona grande e non stonano affatto essendo i più recenti.

Il raduno è quello delle Sprint, per il quarantennale della presentazione e non ho voglia d'andarci ma ormai e troppo tardi per tirasi indietro; quello delle DKW sarà a metà mese prossimo a Tremòsine sul Garda, se ritorno intero ci vado.

Per pulire i modellini non uso il tuo metodo ... tutti sanno che la saliva è detergente, farà schifo ma è così. Funziona. E poi chissà quante volte avrai sputato nella maschera ....

Ciao tempera matite.

FIAT DINO BERTONE COUPE' - Mercury ref. 63 modello nato nel 1967, cerchi stranamente in plastica, probabilmente il complesso del T.Rex, braccine corte?



Dalla Gran Bretagna 22,81 euro con spedizione.

Non è strano, a quel tempo (1967) la Mercury aveva già iniziato a fare economie: ad esempio la Giulia GT, originariamente proposta con fondino e cerchi in metallo adottò proprio in quel periodo fondo e cerchi in plastica.

Questa Dino è un bel modellino, anche ben messo a quanto sembra di capire dalle immagini, e ti è costata il giusto
... meglio di così!

Beh, un Mercury a 23 euro nel 2013, anche se senza scatola, direi che, più che giusto, è buono. Mercury resta sempre Mercury.

Che poi il corrispondente Mebetoys sia più carino ... te lo saprò dire, aperture a parte, che personalmente non mi fanno impazzire, anzi spesso mi fanno incazzare e per principio evito sempre di aprile più di una volta, ... semplice controllo.
Anzi io preferisco i modelli chiusi.

Servus

Bel modello, veramente!
Anche il prezzo è competitivo: ogni tanto do un'occhiata su eBay, ma si spuntano prezzi troppo elevati per convincermi a fare offerte.

Beh, bisogna tentare ogni tanto, indipendentemente dai prezzi che si raggiungono alla fine. Io punto negli ultimi secondi il massimo che intendo spendere, se la va .... e se no sarà per un'altra volta. Se la cosa mi interessa poco butto là una puntata e poi aspetto e qualche volta mi dimentico e poi mi aggiudico.
Se poi voglio il pezzo a tutti i costi, allora rischio e punto alto, molto di più del valore del modello, molto di più. Normalmente imbrocco e spunto la cifra che in effetti pensavo di spendere. Vedi i due ultimi Polistil, sapevo che non li avrei avuti per meno di 150 euro l'uno ma erano anni che li cercavo ed ora li ho.
Ora tocca alla Politoys 87 ma è e sarà lunga l'ho vista in asta due volte. Ho una lista ancora lunghetta da esaurire. Mi mancano ancora alcune macchinine di quando ero piccolo ovviamente rare e costose.


Servus

Ecco questo è uno dei modelli che cercavo da sempre, la Mercedes-Benz 300 S.L Roadster della Cogi Toys ref. 304 in livrea completamente gialla, la più difficile da trovare. L'avevo da piccolo assieme alla versione aperta azzurra ed alla 190 della Dinky France. Ora saranno nuovamente assieme.
101,68 € L'ho voluta a tutti i costi ho puntato 370 dollàri.
I sogni si pagano e non mi è andata poi malaccio a parte la levataccia, la scadenza era alle 3 antelucane mi son svegliato alle 2 ed ho attaccato il mouse al portatile per esser sicuro di cliccare bene agli ultimi 7 secondi. E' andata.







Bene torno a dormire, servus

Un compralo subito qui a Carn Dûm. 13 euro





E' un componente del treno Colibrì della MERCURY ref. 145/8 è molto difficile trovalo intatto ... ora mi manca il carro con le botti ... mai viste dal vero, il carro a sponde basse ed il vagone merci telonato.

Shalom

Per chi interessa .... ricerchina

Treno COLIBRI’ della MERCURY

Alla produzione dei modelli di automobili e camioncini si affiancarono altri settori definiti INGEGNERIA come la gru Ursus o la teleferica, azionate elettricamente, le “armi e tiro al bersaglio”, come il cannoncino a molla e il fucilino per sparare tappi ed i giocattoli per bambine, comprendenti piccoli tritacarne, bilancine e mobiletti per cucina, senza contare la ricca produzione di aerei e navi.
Poteva mancare un treno ? No ovviamente.

Venne prodotto per circa 3 anni a partire dal 1950, usando la tecnica della serie Micromercury; utilizzava infatti le stesse ruotine, che alloggiate seminascoste all’interno della locomotiva e dei vari tipi vagoni permettevano il facile scorrimento. La scala si avvicina alla N.
Ho letto da qualche parte ma non ho conferma in quanto sul Librone della Mercury non se ne fa cenno che era prevista anche la vendita di esemplari "grezzi" che potevano essere colorati. Quindi qui lo dico e qui lo nego.

Il treno faceva parte della famiglia di giocattoli che al tempo venivano definiti “de plancher”, cioè “da pavimento”, infatti il modellino era destinato solo al movimento manuale a spinta.

La locomotiva (ref. 145/1) e il relativo tender (ref. 145/2) sono corredati da una serie di carrozze dipinte in vari colori vivaci (verde, rosso, giallo, beige, blu, argento, ecc..), della lunghezza che varia dai 61 millimetri del tender ai 90 della motrice. I vagoni in media vanno dai 77 mm dei carri cisterna agli 81 e 83 degli altri vagoni, in tutto i pezzi prodotti sono 16.
Sul "Librone" c'è scritto che il treno e di facile reperibilità. Per quanto ne so io, povero e piccolo delicato anellide ... non è proprio così.
Ogni tanto salta fuori qualche pezzo ...
Ho notato una cosa, il vagone porta ghiaia (sul Librone definito "betoniera" cosa che non è), sul fondino riporta il ref. 145/9, come il carro cisterna ma sotto la parte anteriore del pianale è riamasto il numero otto dello stampo dal quale deriva (carro merci a pianale).

Nelle confezioni il treno veniva proposto in anonime scatole di cartone con la dotazione alla locomotiva e tender con 2 carrozze o sette vagoni misti.
La confezione ridotta con due sole carrozze aveva disegnati il binario e uno sfondo alberato.

Si dice ... che nel 1952 la locomotiva e il tender vennero proposte nella serie “Micromercury” in versione più piccola, in una scala simile alla Z, in livrea verdino chiaro.


La locomotiva che la Mercury (che assieme al tender poteva essere di 2 tonalità di verde chiaro) ha riprodotto è quasi sicuramente una Gr 746 in servizio nelle FFSS prima e dopo il secondo conflitto mondiale.





Le Gr 746 furono costruite tra gli anni 1923/1927 in 60 esemplari (746.001-746.050 e 746 101-746.110) con rodiggio 1'D1'/1-4-1 (Mikado). La prima serie di 40 unita' aveva la distribuzione a cassetto tipo Walschaerts, 4 cilindri (due esterni bassa pressione-due interni alta pressione, più piccoli) a doppia espansione ed a vapore surriscaldato.

Nel 1926 la Breda costruì altre 10 locomotive  (II serie) (746.041-746-050) che rispetto alle precedenti avevano ricevuto delle piccole modifiche per aumentare il surriscaldamento del vapore.

Sempre nel 1926 vennero commissionate all'Ansaldo di Genova altre 10 unità uguali alle precedenti (di II serie) ma con distribuzione a valvole sistema Caprotti e inquadrate nel gruppo Gr 747 (747.001-747.010). Nel 1929 dette macchine vennero conglobate nel gruppo 746, diventando 746.101-746-110.
Il tender era del tipo "standard" a carrelli con 6 tonnellate di carbone e 22 metri cubi di acqua(2'2't22) ma qualche unita' ricevette quello di 29 metri cubi di acqua (2'2't29).

Le nostre locomotive rimasero per pochi anni sulle linee per le quali erano state costruite: la Bologna-Firenze-Roma infatti fu elettrificata nel 1936 e la Milano-Bologna nel 1939, così vennero trasferire a Milano e Torino per la Milano - Torino, la Milano - Brescia e Milano - Domodossola.

Gli ultimi anni di carriera le videro in Sicilia e sulla dorsale Adriatica tra Ancona e Bari.

Delle Gr 746 sono stati conservati due soli esemplari: la 038 a Verona Porta Vescovo (si parla di una rimessa in vapore) e la 031 attualmente esposta al Museo della Scienza e Tecnica Leonardo da Vinci a Milano.


dati tecnici principali

anno costruzione                                   1923/1927

numero unita'                                            50+10

rodiggio                                                      1'D1'

n.cilindri                                                     2e+2i

peso in servizio kg                          93.800-95.000

pressione max caldaia                                   16

potenza cv                                          1.750 (75km/h)

diametro ruote motrici  mm.                          1.880

lunghezza tra respingenti  mm.                    22.930

velocita' max                                                  100km/h

Bravo eh?

Servus to all

Interessante il trenino d'antan, ma soprattutto la sopraffina dissertazione sul Gr.746 FS!

Eh sì, modestia a parte sono proprio molto bravo a ravanare nei sacchi di farina altrui. Un vero campione.


Un semplice copia incolla di una mail può dare risultati sorprendenti, eh?



Ecco i miei due Colibrì

Servus