Modello: BMW M3 E92
Marca: BMW Original by Kyosho
Numero di catalogo: 80430422602
Anno di produzione: ---
Pezzi prodotti: ---
Aperture: 4
Prezzo Medio di mercato: sold-out
Le BMW M3 E92 non spiccheranno sicuramente per la linea più coinvolgente tra le coupé, ma è all’avanguardia per quanto riguarda le soluzioni tecniche di derivazione dalla Formula 1. Il V8 (derivato dal V10 della M5) monta una valvola a farfalla per ciascun cilindro, fasatura variabile tipo “vanos” ed un sistema di lubrificazione molto efficiente permettono a questa unità di sviluppare la ragguardevole potenza di 420CV a 8300 giri/min.
Grazie all’uso di fibre composite (il tetto ed il cofano sono in fibra di carbonio) e all’alluminio.
Il modellino riproduce la serie E92 nell’ottimo colore interlagos blue: la verniciatura è lucida e di giusto spessore e non presenta difetti o fastidiose puntinature.
E’ ottimamente riprodotta la trama del tetto in materiale composito, rivestita da una plastica trasparente
L’avantreno è caratterizzato dalla grossa presa d’aria inferiore che è riprodotta in modo impeccabile, utilizzando una griglia metallica a nido d’ape.
I proiettori bi-xeno sono realistici, ma purtroppo è assente sul paraurti il lavafari obbligatorio per questo tipo di luci. Infine le prese d’aria laterali sono in tinta anziché correttamente nere opache.
Il logo BMW, realizzato su un supporto plastico ottimamente tampografato ha una eccellente resa.
Lateralmente l’attenzione è catturata dai grossi e ben riprodotti cerchi: le dieci doppie razze sono precise, il logo centrale è tampografato su un supporto plastico a parte ben realizzato; completano il più che positivo quadro i dischi forati in lamierino, le pinze freno dalla forma corretta ed il battistrada di giusto spessore ricavato sul pneumatico di gomma.
Molto curato è lo specifico specchio esterno, in particolare l’attacco alla carrozzeria che riproduce fedelmente l’originale. Realistica è la replica del piccolo baffo cromato con il chiaro logo M3 che maschera lo sfogo d’aria per il motore.
Posteriormente è tutto pressoché perfetto: i fari sono ottimamente riprodotti, la griglia sul paraurti è in lamierino metallico dall’aspetto molto realistico e la doppia coppia di terminali di scarico sono ricavati da tubetti plastici (peccato che non siano metallici) dotati di sufficiente profondità. Ottima la scelta di riprodurre il logo su uno specifico supporto cromato.
L’abitacolo beige è molto luminoso e ricco di particolari interessanti.
Il cruscotto è correttamente riprodotto con la parte superiore nera, la striscia centrale con una bella texture di fibra di carbonio e la parte inferiore in tinta con i sedili: i comandi sono dotati di tampografia ed il quadro strumenti ha una decals per gli indicatori ed una copertura in plastica trasparente, con lo stesso sistema è stato realizzato anche il grande display centrale multifunzione, ma in questo caso la lettura non facilitata dall’applicazione di una decal troppo scura.
La consolle centrale ed il tunnel hanno tutti i comandi dotati di tampografia, le leve cambio e freno a mano sono ben particolareggiate e prive di fastidiose sbavature (come purtroppo spesso accade).
I sedili sono costruiti utilizzando plastiche semi-rigide e ben riescono a trasmettere l’effetto pelle, come i pannelli porta che sono correttamente differenti per i due portiere.
Segnalo l’ottimo rivestimento del fondo in vellutino e i bei battitacchi dove spicca la placca cromata con inciso il modello e tampografato il logoa strisce azzurro-blu-rosso della divisione Morosport.
Infine anche la parte posteriore dell’abitacolo, anche se non troppo visibile è riprodotta con cura.
Il vano motore che ospita il poderoso V8 è completo di particolari e accessori, purtroppo come su altre riproduzioni BMW by kyosho è realizzato con un unico e complesso stampo con il risultato di perdere un poco il senso della profondità e non lasciare zone “vuote”.
Il baule è ben profilato e rivestito in vellutino, sulla destra è correttamente presente la batteria. Il bordo del baule è verniciato in nero opaco per una discreta simulazione della guarnizione.
Il fondo è discretamente dettagliato: sono presenti le sospensioni (solamente le anteriori funzionanti), lo scarico completo della paratia isolante e la trasmissione, oltre ad alcuni rinforzi e sostegni.
Segnalo, infine, che le ruote purtroppo hanno un angolo di sterzata molto ridotto, quasi pari a zero.
In conclusione la Kyosho ha riprodotto per la BMW un bel modello che può vantare un ottimo rapporto qualità prezzo in cui spiccano diverse finezze e veramente poche ombre.
In sintesi
Mi è piaciuto
L’uso di griglie in lamierino a nido d’ape
Gruppo ruote – freni
Abitacolo curato
Non mi è piaciuto
Accessori nel cofano motore realizzati in un unico stampo
Schermo multifunzione di difficile lettura (troppo scuro)
Angolo di sterzata appena pronunciato