Parliamone

Parliamo di Jouef Evolution, vi va?
Scala 1:43 in primis, la mia preferita e centro di gravità della mia collezione (una delle mie in verità), ma comunque senza porre limiti alle vostre conoscenze e curiosità.
E se vien fuori che qualcuno ha materiale Jouef extra ben venga ... siamo di bocca buona

Nessuno se le caca queste Jouef?
Mi tocca invitare qualche cugino transalpino?
E poi con la lingua come faccio? (in senso letterale intendo! )

Possibile che nessuno è così elevato ( ) da saper apprezzare nel giusto modo questi deliziosi modellini, ultimi baluardi di un modo di fare diecast che ha sapore d'obsoleto, e tra i primi ad esser manufatti in terre lontane dove gli uomini scrutano il mondo con la frutta secca!

Suvvia, datemi un colpo ... o sparatemelo, se credete

Nessuno le caca è una definizione piuttosto impegnativa ma rende l'idea di poco interesse.
Io di JOUEF ne ho due anzi tre ma non mi hanno fatto impazzzire anche se non sono male e non ne ho acquistate più.
Se non sbaglio te lo avevo già detto ...... queste sono quelle che ho.

FERRARI 288 GTO 1985 ref. 1 ROSSO MB 1/43 EVOLUZIONE
FERRARI 250 GTO 1964 ref. 2 ROSSO MB 1/43 2° SERIE
FERRARI 250 GTO 1964 ref. ? ROSSA MB 1/43 SERIE LEGEND - LE MANS N° 24

la 288 evoluzione è molto molto bellina e mi piace altrettanto molto molto ma le GTO '64 sono sproporzionate o meglio mi danno l'idea di essere decisamente fuori scala e quella di Le Mans è senza il numero sul cofano motore. indice di poca accuratezza.

Quindi ho cancellato la marca dal menù dei miei desideri più sfrenati.

Per la lingua, eh già, un bel problema ... trovato !! Invita una cuginetta d'oltralpe e vedrai come ti si scioglie .... in senso letterale ovviamente
E per il sapore obsoleto .... in questa marca non ne vedo o "sento", proverò con la tigre nana ...

Shalom eigi

Ora ho letto la storia, io ho un camion dell JF


Notte

La GTO '64 col n°24 ce l'ho e ha il numero anche sul cofano quindi, almeno la nota di poca accuratezza la puoi escludere.
Sulla sproporzione non concordo in toto ma non ho mai misurato il modellino e accetto comunque "sensazioni" differenti: parlo di sensazioni perchè, come sai, non sono un fissato della precisione millimetrica e del pedissequo rispetto dei dettagli (tra l'altro impossibile riducendo tutto di 43 volte perchè altrimenti alcune cose sparirebbero).

Il GTO '64 (nella serie 3000, apribile) ha comunque uno dei vani motore più belli che abbia mai visto su modelli di questo livello e che non sfigura neanche al cospetto di alcune cosidette speciali.

Quando parlo di "sapore obsoleto" ovviamente calco la mano ma lo faccio con un ragionamento preciso (ma non per questo automaticamente corretto, anzi): questi son modelli nati nel '90, se penso a cosa era il panorama die-cast 1:43 "consumer" di quel tempo e guardo uno di questi Jouef non trovo assolutamente alcun aggancio: per farlo devo tornare indietro ai tempi dei modelli tutti apribili con motori riprodotti e con cerchi realistici e gommine vere.
In questo senso ci rivedo gli obsoleti degli anni '60-70 e più in particolare quelli italiani, Politoys M in primis.

Poi, se guardi bene nel sito, non li ho inseriti neanche nella categoria obsoleti: diciamo che era anche un'esca per cercar di parlarne, in qualche modo

Tuttavia a me piacciono e ne ho fatta una delle mie collezioni principali, che tra l'altro è ormai prossima ad esser completa (a parte qualche colore differente dei modelli non Ferrari).

L'ho detto già altre volte anche su AM: credo siano modellini meritevoli di maggior attenzione rispetto a tanta roba(ccia) che si vede in giro (obsoleti a parte intendo)


Hai un camion ... intendi un giocattolo; di plastica, di latta, cosa?
Perchè non lo posti ... siamo elastici qui

Caro elastico, lo pubblicherò, in merito, al numero ... vuol dire che mi han fregato sul mio cofano manca.

Come ti ho detto non mi di spiacciono è una questione di gusti ma non li vedo con il fascino dell'obsoleto.

Buona giornata eigi

eccoci qua

comi





F.J - FRANCE JOUETS ref. 203 è PACIFIC CAR & FOUNDRY TR1 M26 chiaramente di ispirazione militare, era un porta carri, dopo la guerra usato per scopi civili, trasporta cemento, il faro non so perchè ha la scritta GAMA dietro me ne sono accorto dopo anni. Ho visto foto del modello ed il faro c'è, forse quello del mio è stato sostituito con un Gama perchè andato perso o rotto, comunque rassomiglia di brutto a quello visto nelle foto. La ruota sul tetto permette di sterzare. Esiste anche in altre versioni per esempio in versione porta missile.

Shalom

E' bello questo "camione" e interessante è il sistema di sterzatura ... ma non è Jouef

E' un France Jouets, FJ, che non è la stessa cosa dell'originaria denominazione di Jouef (Le Jouet Francais).
FJ è un marchio a se stante che ha prodotto molti modelli, sia in zamac che in plastica, dal '60 al '72.

Qui potete vedere un forum dedicato a questo marchio (in rete si trova diverso materiale)
http://les-annees-norev.forumpro.fr/f72-france-jouets


Poco male, a volte da una "svista" si ricavano piacevoli sorprese

bene buttiamo tutto visto che non c'entra chiedo venia.

Non buttiamo niente Nazgul, in un viaggio ogni tanto si fanno deviazioni per visitare amene località che ritornano piacere agl'occhi e all'animo; poi si torna sulla strada maestra

Sì forse hai ragione ma così si favorisce il disordine e la disattenzione (oggi mi amo ieri avrei detto "monaggine"), bastava poco per leggere e capire. Odio far casini. E la fretta fa i figli .... come me.

Ciao Alessandro.

Ma tu guarda tu ... cosa devo vedere, anzi, leggere!
Mi sembri il moderatore di un forum, di quelli rigidi e ottusi, che non concedono nulla al "caso" ma pretendono che ogni discussione sia rigorosamente In Topic, salvo ammonizioni e bannaggi in casi di recidiva.

Non c'è più religione, quasi non ti riconosco più ... sarà la bora!?!

Dormi tranquillo

Bello il camion arancione! Pure se non è un Joef (ed io non grado di distinguerlo...) mi piacerebbe conoscerne la storia. Si puo?

Beh, diciamo che mi secca crear disordine se non serve, tutto qua e poi sono dislessico leggo alla rovescia, e faccio casini, mah!?

Comunque per Leo che chiede info su questa marca, personalmente la conosco poco il camion l'ho comprato un sacco di anni fa e fino ad oggi non mi sono posto domande anche se qualche notizia l'ho cercata ma invano:

Ma ora con sprezzo del pericolo ed una non comune perspicacia nonché sagacia, nonché botta di c.. ehemm .. bravura, qualche cosina ho trovato, mettendo su google nome ed indirizzo civico letto su una scatolina e voilà!

Tutto parte da Henry FAUVEL e tutto ha avuto inizio nel 1942 .Quindi siamo in guerra, e perciò cominciò a costruire giochi e giocattoli in cartapesta e con materiali riciclati.
Alla fine della guerra produce una jeep ispirata alla WILLYS di circa una quindicina di centimetri che riscuote un buon successo.
Nel 1946 si associa con Jean-Marie MOHENG e nasce la "France Jouets Mécaniques" in rue Alexandre DUMAS 26 a Marsiglia. Alla fine degli anni '50 e primi anni '60, la società cambia ragione sociale in S.A France-Jouets e nel 1956, espandendo i suoi locali si trasferisce in Avenue Capelette 276, nel 10 ° distretto. Cercando sempre di ampliare e diversificare il proprio catalogo, offre nuovi modelli ogni anno e firma una vasta selezione di giochi di alta qualità. La sua età dell'oro è nel corso del 1960 grazie alla sua produzione di giocattoli in lamiera, plastica o zamac , produce molte auto e camion sia francesi sia americani sia in livrea civile sia in livrea militare, pompieri compresi. Nonostante il suo successo l'azienda cesserà la sua attività nel 1972.
Da quello che ho potuto vedere sono bei modelli che non hanno nulla da invidiare ai concorrenti dell'epoca.

Ovviamente come al solito mio: scopiazzato qua e là e il là e qua

http : // desjouetsmilitairesaleveildespetitscommedesgrands.hautetfort.com/archive/2010/01/20/france-jouet-fr.html

Da quello che ho capito il primo modello del PACIFIC è del '59 ed è stato fatto in diverse livree.

In quanto al trattore, il PACIFIC CAR & FOUNDRY TR1 M26 è nato nel 1941 e fu prodotto fino alla metà degli anni 50. era utilizzato come trasporto e recupero carri era un trattore 6x6 da 12 tonnellate.
Il progetto era della Knuckey Truck Company ma la produzione fu affidata alla Pacific Car & Foundry Co. visto che la prima ditta aveva difficoltà per la produzione.

L'esercito americano era molto pratico non come il nostro che doveva sottostare alle fabbriche e non viceversa ed anche qui il gruppo Fiat insegna, fornì dei mezzi mediocri con il beneplacito di chi avrebbe dovuto ....beh, lasciamo perdere.
Dunque, il mezzo che vinceva un bando solitamente veniva prodotto anche dalle ditte che avevano partecipato ed avevano perso, vedi il caso WILLYS prodotta anche dalla Ford (GPW - "G" sta per un contratto di "governo" e di tipo "P" comunemente utilizzato da Ford per designare una autovettura con un passo di 80 pollici. e "W" sta per Willys) ma non dalla Bantam che comunque era la madre vera del progetto perché, al fine di accelerare la produzione, il Dipartimento della Guerra trasmise i progetti Bantam a Ford e Willys, rivendicando la proprietà del governo del progetto. Bantam non contestò questa mossa a causa della sua precaria situazione finanziaria ma continuò a produrre la il suo mezzo la BRC 40 che fini tra le file dei paesi alleati, vedi la Russia.
.
Tornando al trattore, il motore del TR-1, era del tipo 440 da 240 CV a 6 cilindri a benzina sviluppato in esclusiva per lui dalla Hall-Scott. Entrò in servizio nel 1944.
Un bel bestione.

bye

Storia interessante....quindi il tuo bilico è un modello di fantasia,come i primi modellini prodotti da questa azienda?
p.s....questo sarebbe un OT,ma il buon Eigi,per sua stessa ammissione,è un buonista che non ci bacchetta o non ci banna!!

Solitamente nel dopoguerra la Francia utilizzava mezzi militari americani (ed anche tedeschi) dismessi, per scopi civili, vedi pompieri, carri gru ecc...questo perchè pur avendo vinto la guerra ... la vita non era facile neanche per loro, quindi questo mezzo per i trasporti pesanti sembrava fatto apposta ..... se pensi anche in Italia successe la medesima cosa, ad esempio, la ditta ASTRA di origine sarda e poi finita tra le grinfie Fiat e quindi facente parte dell'IVECO, modificava mezzi militari in camion da cava o per altri usi pesanti.
Io mi ricordo che non molti anni fa c'erano ancora gli Scammell inglesi che tiravano vagoni nelle stazioni italiane. Hai presente il 661 della Dinky Inglese? Ecco quello.

Dio quanto sono bravo! Ma quanto sono bravo, talmente bravo che non mi riconosco ... chi sono? Mah!?

Bye

si,quelli li ricordo benissimo! E mi viene in mente anche un'altro camion convertito civile,dalle mie parti lo usavano per portare i tronchi di alberi,grazie anche alla trazione integrale. Mannaggia,aveva un muso degno di un formichiere tanto era lungo,ma non trovo le foto sul web..che rabbia!!!

Io son buono, non buonista che m'appar cosa diversa e meno nobile,
ma senza esagerare;
ho detto che deviare per visitar paesaggi ameni è pratica che può accadere senza danno ma poi, in breve, si deve tornare sulla strada maestra
... altrimenti torniamo a fare un topic generalista

Bella storia comunque, quasi quasi ne faccio un thread separato

hai perfettamente ragione! A proposito,mi sono letto la storia del marchio,nel topic che hai scritto. Molto interessante,ignoravo che una piccola parte fosse arrivata a produrre a Vicenza.
Ma toglimi una curiosità': c'è qualcosa che ti lega in modo particolare,piu di altri,a questi modellini? Se ti va,puoi raccontarla?

Li scopersi (si dice scopersi!? Boh! Dev'essere arcaico, comunque mi piace e lo lascio ) anni addietro quasi per caso e mi resi conto che, a differenza degli obsoleti, venivan via per pochi spiccioli. Mi informai sulla loro storia, sui modelli prodotti e mi accorsi che una collezione completa era possibile senza svenarsi e con un risultato finale appagante all'occhio, oltre che di valore collezionistico probabilmente destinato a crescere nel tempo (per quanto quest'ultimo sia l'aspetto per me meno importante).
Come ho spiegato anche a Nazgul rivedo in questi modellini (con le dovute "cautele"!) ciò che i miei occhi mettevano a fuoco fino alla fine degli anni '60, quando facevo gli scontri con le Politoys M e le Mercury e le Mebetoys e le rare, per me, Dinky Toys e Corgi Toys.
Negli anni successivi il mercato cambiò e non offri più nulla del genere, o quasi, e per avere ruote in gomma e portiere e cofani apribili si dovette emigrare verso scale maggiori, 1:24 prima e 1:18 poi.
Ricordo ancora quando acquistai la prima Edison Giocattoli Shocking Line scala 1:20 o la Carabo della Politoys con ruote in gomma in scala 1:25 e le affiancavo alle Politoys Export completamente chiuse, con ruotine in plastica monoblocco, e poi guardavo con nostalgia il Politoys M Alfa Romeo GS 1750 o la Ferrari 250LM 7 aperture, entrambe 1:43: un tipo di diecast che avevano deciso di non fare più.

Insomma, in poche parole, mi piacciono come modellini in assoluto, mi piacciono i modellini scelti fra quelli riprodotti nelle diverse collezioni, mi ricordano i vecchi modellini che avevo (forse non sai ma avevo una collezione di discreto livello "sparita" nel nulla ), non costano quanto i "veri" obsoleti (non valgono neanche quanto loro, sia chiaro) e farne la collezione completa non è impossibile ne' economicamente ne' dal punto di vista della reperibilità degli esemplari, salvo alcuni pezzi che passano raramente (ma passano, anche se costosamente).

Tutto qua (in generale, poi in particolare se ne può parlare ancora)

Certo che si puo parlarne nello specifico,non aspetto altro!!
Pero',prima mi preme sottolineare qualcosa che abbiamo in comune:la passione per i modellini deriva dal nostro vissuto;il bello di un'obsoleto è il fascino del ricordo,mi piace molto definirlo cosi'! E per me,il ricordo è Mebetoys;Mercury,in provincia di Arezzo,se ne trovavano poche..
Poi,ovviamente,apprezzo anche altre marche:non posso a fare meno di notare che i Dinky Toys erano fatti meglio dei Politoys coevi;la linea era "catturata" meglio. Va detto,sia quando ero bambino,sia adesso che sono adulto,che giocare con i modellini per me era ed è:smontare e riverniciare!! Ieri con le tempere,a pennello,oggi in modo piu' professionale;da hobbista,diciamo! A tal prposito,ti ho mandato un m.p.,leggilo e fammi sapere!
A proposito di collezioni low-cost,un'altra marca che è apprezzabile ma non balza spesso agli onori della cronaca,sono le Norev Jet-Car; si trovano riproduzioni anche con sei aperture,come la Citroen Ds,ad un prezzo tutto sommato accettabile.
Leggo con disappunto che una tua collezione è "sparita nel nulla";vuoi dire che ti è stata rubata?
Avanti,Eigi,sotto con la seconda puntata!

Non ho ricevuto MP, Leo, dove l'hai mandato?

Nessuna collezione rubata, solo dispersa in mia assenza: regalata o concessa per giocare (con conseguenze che è facile immaginare) alle giovani leve di famiglia dopo che il sottoscritto s'era momentaneamente allontanato da essa (parlo di anni), al mio ritorno alla passione e quindi alla ricerca dei modellini dell'infanzia e gioventù ritrovai appena una decina di oggetti su centinaia
Erano tutta la Politoys serie M al completo che era la collezione centrale, decine di Mebetoys, tutta la serie Sputafuoco, alcune Mercury degli anni '70 e poi alcune Dinky Toys e Corgi Toys, quelle più particolari quali l'Aston Martin di 007, la Marcos con le ruote smontabili, la Mangusta col telaio separabile e via dicendo; e poi le Politoys 1:25 serie M e S dalla prima, la Carabo, fino alle prime CX con maniglie funzionanti e poi la Prima Burago 1:18, la Camargue e tante tante altre di tante marche diverse che neanche ricordo più, e le moto della Politoys e della Mercury. C'erano anche alcuni esemplari di Schuco in latta con movimento mistero, una Marklin e due Pocher-Rivarossi. Più una serie di decine e decine di Majorette e Matchbox, sia piccole che king size, che compravo al posto della merenda per la scuola o delle figurine dei calciatori che gli altri amichetti amavano tanto
Di Norev non avevo nulla ma sono consapevole che era una mia lacuna, non certo un pregio.
Le Jet della Norev sono deliziose, anche se di questa importantissima marca Francese la serie più gloriosa è la 100 in zamac.


Tornando agli Jouef, anzi Jouef Evolution ad esser precisi, perchè questa è la denominazione estesa del settore die-cast del marchio Jouef, io non li definirei Low Cost: so che tu non intendevi dargli una connotazione "denigrante" ma siccome nel forum AM tale denominazione è riservata ai modellini di qualità "inferiore" la cosa mi suona male
La serie Legende è meno curata e ha solo le portiere apribili ma la serie 3000, sempre 1:43, ha finiture non indifferenti, con fotoincisioni, completamente apribili e una cura dei dettagli invidiabile; basta guardare come sono state realizzate le cerniere di sportelli e cofani della 250 GT o il motore della GTO '64. La stessa Porsche Carrera è uno dei modelli di questa vettura meglio riusciti a detta di molti collezionisti, anche di Porsche. E la GT40 da soddisfazione averla tra le mani.
La stessa Mustang Mach III, modello di poco appeal per noi europei e della serie Legende, per cui quella economica, priva oltretutto totalmente di aperture presenta, oltre ad una buona fattura generale, delle finiture quali sedili in gomma morbida con schienale reclinabile, cinture di sicurezza "vere" con fibbie fotoincise e "sospensioni" a molla che nei die-cast moderni non si contano più ma che erano cose concettualmente comuni ai nostri "vecchi " tempi.
Se poi saliamo all'1:24 è un piacere vedere la 250 GTO '64 e la Benz 770K è talmente ben fatta da essere stata ripresa para para da Minichamps. Del resto le 1:24, a parte la Benz, sono state sviluppate da Creative Master's, la stessa casa che produce le Danbury Mint, tra le migliori 1:24 in assoluto.

Se vai qui https://nonsolomodellini.forumattivo.com/f10-jouef-evolution puoi vedere molti di questi modelli.

Citazione :

io non li definirei Low Cost

No,intendevo dire che sono cifre abbordabili;ho fatto un giretto sulla baia e ho visto che si raggiungono punte di circa 60 euro,una cifra alla portata delle tasche di molti collezionisti. A proposito,c'è un bel maggiolone cabrio a 5.95 euro,in formato compralo subito;quasi quasi.... .Le 1/43 mi attirano di piu',ma apprezzo anche la scala maggiore. Ho guardato con piacere le foto della serie 3000 (è tutta roba tua?) ed ho apprezzato la fedeltà di alcuni particolari,come il sottocofano nero della Ferrari GTO '64 oppure i bei cerchi della Ford GT40. Io sono ormai tre anni che non vado piu' alle mostre scambio,tra benzina,ingresso,ed il tempo non conviene piu',meglio comperare on-line. Pero',quando andavo non se ne vedevano molte;ricordo di avere incontrato il Duetto, (ma si può' annoverarlo tra i Joef Evolution?) ma per il resto...
Direi una bella trovata e fuori del comune il sistema di apertura porte (ma cosa hai fatto? Ne hai smontata una?? );lo scarico della Ferrari 330 P4,non riuscitissimo,denota un tocco di artigianalità'!

Curioso:molti collezionisti,compreso io,hanno una storia simile:finita l'epoca del gioco,c'è una pausa,dove i modellini attendono nel loro scatolone il momento in cui,spolverati,troveranno posto in svariate vetrinette,ammirati e coccolati! In fondo,anche se ognuno ha la propria tematica,il motore della passione è uguale per tutti!

Quel che vedi fotografato qui, nel sito, è la mia collezione (manca ancora qualcosa), attualmente residente con me nella mia casa

Il Duetto (in realtà già il coda tronca) è un Jouef Evolution a tutti gli effetti, parliamo di scala 1:18 ovviamente.

Gli scarichi del P4 ai quali ti riferisci non sono artigianali ... sono il risultato di un restauro infelice (non fatto da me) , ho un altro P4 della stessa serie e ti posso garantire che sono fatti bene

Alle mostre non se ne vedono granchè di Jouef 1:43, tutt'ora; in Italia non hanno mai avuto molto seguito e questo se da un lato mi spiace dall'altro mi torna utile Le 1:24 poi sono introvabili ma qui il discorso è diverso, sono modelli prodotti in numero assai più limitato e la collezione si limita praticamente a 3 modelli Ferrari più la Benz che è sconosciuta ai più.

Tra i modelli "minori" della serie Legend la Beetle è molto ben fatta come forme ma non eccelle nei dettagli ed è totalmente "chiusa": dalla sua ha la possibilità di molte varianti, sia di carrozzeria che di colori.
Sicuramente, al prezzo che dici, è da prendere subito (se MB ovviamente, non consiglio mai di prendere questi modelli se non in tali condizioni).

Beh,il prezzo lo fa il mercato,non è una cosa propria del modellino. Mi spiego:se nessuno volesse gli Edil Toys,questi non avrebbero valore;lo credo bene che a te non spiaccia che siano modelli con poco seguito!
Beh,hai dei bei modellini e hai detto pure che c'è ne sono altri;coraggio condividili con noi!